Il processo di scoperta imprenditoriale (Entrepreneurial Discovery Process - EDP) ha costituito una fase cruciale nella definizione della S3 in quanto ha consentito di acquisire una comprensione completa ed aggiornata del contesto regionale di riferimento, in particolare per quanto concerne le risorse di ricerca, innovazione e imprenditorialità più significative nel territorio, al fine di selezionare le aree prioritarie dove effettivamente esiste un vantaggio comparativo.
Per Regione Lombardia il processo dell’EDP continuativo si traduce in un atto sistematico e dinamico di co-progettazione dove i partner sono, da un lato, la pubblica amministrazione e, dall’altra, una varietà ampia di attori territoriali: il mondo accademico, le imprese (gruppi per dimensioni e settori), enti locali, investitori istituzionali e i cittadini. La definizione e l’aggiornamento della Strategia regionale risponde in questo modo ad un processo di self-discovery delle potenzialità che il territorio esprime e al potenziale tecnologico che la Regione può sviluppare nel contesto internazionale.
Secondo la metodologia Transition Management, Regione Lombardia si è avvalsa di tavoli di ascolto e di lavoro:
- Patto per lo Sviluppo, dell’Economia, del Lavoro, della Qualità e della Coesione Sociale con la partecipazione del tessuto imprenditoriale, le associazioni, i sindacati etc.
- Gruppi di Lavoro:
- Cabina di Regia dei Cluster Tecnologici Lombardi (CTL);
- Gruppo di Lavoro Esperti.
- Foro per la Ricerca e l'Innovazione
- Osservatorio delle Industrie Emergenti, un’iniziativa di EDP realizzata tramite attuazione di nuove politiche di stakeholder engagement e con l’adozione di metodologie innovative di rilevazione delle priorità e dei bisogni anche tramite analisi di big data e intelligenza artificiale e la realizzazione di roadmap tecnologiche su specifiche tecnologie strategiche per Regione Lombardia.
- Consultazioni pubbliche, strumento che favorisce la realizzazione di esperienze che rispondono ai paradigmi della co-progettazione delle iniziative, dell’innovazione sociale e della ricerca e innovazione responsabili.